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L'aromaterapia � un ramo della fitoterapia che usa gli olii essenziali (olii eterici): le sostanze volatili e fortemente odoranti delle piante. Vengono estratti di solito tramite distillazione in corrente di vapore (o spremitura a freddo nel caso dell'epicarpo dei frutti del genere Citrus). Gli oli essenziali sono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi della pianta. In alcuni casi solo alcuni organi ne sono ricchi, in altri tutti gli organi hanno percentuali significative di olio essenziale, in molti casi la composizione degli oli essenziali in diversi organi della stessa pianta hanno composizione differente. Tra gli organi dai quali si possono ottenere oli essenziali troviamo: foglie, fiori, corteccia, legno, semi, pericarpi, radici.
Il termine aromaterapia ha significati diversi a seconda dei Paesi in cui viene usato, per esempio in Inghilterra, Russia, negli USA e in Francia. Gli articoli di Wikipedia nelle diverse lingue rispecchiano queste differenze. Una definizione generale da tutti accettata potrebbe essere questa: l'utilizzo degli olii essenziali per il mantenimento della salute o per la terapia. Per queste ragioni, e per la scarsezza di dati clinici l'aromaterapia � lontana dal poter essere definita come una vera terapia, con un corpus di testi canonici, modalit� riconosciute, curriculum di studio standardizzati, ecc., anche se i materiali utilizzati dalla terapia e alcune delle modalit� di utilizzo sono state sottoposte a studi clinici e farmacologici.
Principi terapeutici
Gli oli essenziali esercitano una serie di effetti a seguito della loro applicazione (naturalmente non tutti gli oli essenziali esercitano tutte le attivit� terapeutiche. Per approfondire il tema si rimanda alla bibliografia in calce al documento):
effetti antibiotici: virostatici, battericidi, fungicidi in base all'olio utilizzato
effetti sul sistema nervoso centrale e sul sistema nervoso periferico.
effetti rubefacenti o controirritanti
effetti anestetici locali
effetti antispasmodici
effetti espettoranti
effetti carminativi
effetti repellenti per gli artropodi
Non ci sono dubbi sul fatto che la maggior parte degli oli essenziali siano farmacologicamente attivi, e che alcuni oli essenziali lo siano in maniera tale da renderli interessanti per la terapia umana. Mentre esistono molti dati di sperimentazione in vitro ed in vivo su modelli animali sull'attivit� degli oli essenziali, scarseggiano gli studi clinici.
Applicazione a largo spettro
In aromaterapia gli oli essenziali possono essere utilizzati con varie modalit�:
applicazione cutanea (ovvero per contatto con la cute: bagni, massaggi, maschere, fanghi)
permucotico (ovvero per contatto con le mucose: ad esempio risciacqui o gargarismi)
inalatorio (inalatori, diffusori)
orale
olfattiva
Applicazione diluita
In aromaterapia si usano quasi sempre gli olii essenziali fortemente diluiti in un solvente adeguato, per ridurre i riuschi di reazioni avverse, in particolare di reazioni di ipersensibilit�; vista la loro forte lipofilicit� degli olii essenziali, i solventi pi� utilizzati sono gli olii grassi olio e l'alcol. La percentuale di diluizione per una applicazione topica dipender�: dall'area di pelle interessata (maggiore l'area, minore la percentuale di olio essenziale nel vettore), dalle condizioni della pelle (l'assorbimento transdermico aumenta in caso di pelle lesionata o altrimenti non sana, di pelle fortemente idratata, di pelle detersa e di temperature corporee elevate), dal tipo di olio (olii maggiormente aggressivi, come ad esempio timo, origano, chiodi di garofano, cannella, ecc., devono essere utilizzati a pecentuali minori) e dalla condizione che si desidera trattare.
Potenziali indicazioni
infezioni cutanee e delle mucose
infezioni del tratto gastrointestinale
infezioni e disturbi catarrali delle prime vie respiratorie
spasmi della muscolatura liscia gastrointestinale
gonfiore addominale
dispepsia iposecretoria
condizioni nelle quali una stimolazione della perfusione ematica sia indicata (disordini reumatici ed artrosici, uso esterno)
modulazione dell'umore
Effetti collaterali
Ogni olio essenziale avr� possibili effetti collaterali e controindicazioni specifiche, ma in generale possiamo dire che la maggior parte degli oli essenziali possono portare a:
Sensibilizzazione
Irritazione
Tossicit� a dosaggi orali elevati (tutti gli oli essenziali debbono essere considerati tossici a dosaggi superiori ai 20 ml; alcuni lo sono a dosaggi molto inferiori)
Controindicazioni generiche
Gravidanza
Bimbi al di sotto dei 3 anni
Allergici
Epilettici
INFORMAZIONI PRESE DA
http://it.wikipedia.org/wiki/Aromaterapia | |
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1 CHAKRA :
oli essenziali di cipresso, cedro, patchouli, vetiver, pino silvestre
2 CHAKRA
oli essenziali di mandarino, estragone, salvia, salvia sclarea, santoreggia, ylang-ylang, rosa (conv).
3 CHAKRA
oli essenziali di arancio, lavanda, alloro, ginepro, finocchio, carota, vetiver
4 CHAKRA
oli essenziali di bergamotto, lavanda, rosmarino, maggiorana, melissa, gelsomino (conv).
5 CHAKRA
oli essenziali di pompelmo, issopo, elicriso, camomilla romana, camomilla
6 CHAKRA
oli essenziali di arancio, ginepro, basilico, carota, elicriso.
7CHAKRA
oli essenziali di lavanda vera, petit grain-neroli (conv), issopo, sandalo, incenso, angelica |
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